L’ Arte delle mezze stagioni!

Quella libertà di essere e di non essere, di non definire il risultato, di non controllare il successo…è la somma della costante accettazione dell’inaspettato.

Sento il forte bisogno di tornare a quel non fare, non progettare, non essere per forza sempre sul pezzo, perché anche se cadranno tutte le foglie dall’albero andrà bene, se non cadranno tutte andrà bene lo stesso...

E’ importante per me essere consapevole che il controllo sarà sempre qualcosa di profondamente sconosciuto in natura. Tutto fluisce senza forzatura, accettando il tempo, le avversità, le gioie e le rinascite come completamento ciclico della Perfezione, se voglio restare in contatto con la parte più “naturale” della vita…posso lasciare andare il controllo.

Oggi più che mai, l’emergenza, i lock-down, le perdite e i cambiamenti delle regole sociali ci stanno insegnando a non “fissare” sempre ed ossessivamente obiettivi : performanti giornate alla ricerca di qualcosa che è sempre un po' più in là nel tempo, un po' oltre il nostro confine, un po' troppo bisognoso di sacrificio, impegno ed energia.

Il non-fare è il lasciare che tutto accada restando presenti a noi stessi e coltivando l’unica vera risorsa importante “IL Sé Creativo”,

l’Arte…è la nostra eterna mezza stagione!

Nell’Arte troviamo la temperatura giusta, anche le nostre emozioni più estreme trovano forma, colore, parole e suoni che le rendono un flusso arricchente e positivo. L’Arte è come quella brezza primaverile, come il tepore autunnale in un giorno di sole, ci crea intorno quell’aurea di ascolto, di pace e totale e positiva interdipendenza che cambiano la qualità delle nostre giornate.

Dedichiamo quindi tempo ad attività che ci collegano all’ARTE così come la possiamo sperimentare…scrivere tanto per scrivere, colorare e dipingere per muovere occhi e mani nel colore, cantare e suonare uno strumento senza alcun fine se non il puro godimento…camminare per accogliere ogni immagine e respirare, leggere di nuove storie e di nuove vite…guardare mostre per il puro piacere di passeggiare tra le sale e di cogliere particolari nuovi…danzare davanti alla televisione o in una stanza piccola per la voglia che abbiamo di tornare a sentire il corpo che si muove senza limiti (a parte gli spigoli della stanza!)…

L’Arte può essere la nostra mezza stagione che ci permette una pausa senza performance.

Una pausa di affidamento puro, alla Vita, all’Universo …perché tanto ci saranno sempre inverni gelidi ed estati torride, ci saranno sempre piccole o grandi avversità….e noi abbiamo diritto a regalare a noi stessi LA MEZZA STAGIONE!

Tamara